Video on demand: Mtv Italia (con Rosso Alice)
prima in Europa
Da pochi giorni l’Italia è inaspettatamente all’avanguardia, in Europa,
nell’offerta di video musicali fruibili a richiesta sul Web (video on demand).
Prima arrivata nel Vecchio Continente, Mtv On Demand, nuova piattaforma per il
broadband che la filiale italiana del network multinazionale ha appena lanciato
in collaborazione con Telecom Italia all’interno del portale Rosso Alice (ma è
raggiungibile anche direttamente all’indirizzo www.mtvon.it), mette a
disposizione da subito per lo streaming in rete qualche migliaio di videoclip
pescati dai suoi capienti magazzini. Qualunque utente Internet (pagando un
abbonamento “flat” di 4,90 euro al mese o di 12,90 euro per l’intera stagione
estiva fino al 30 settembre) può selezionarli per vederli e rivederli come e
quando meglio crede, confezionandosi da sé playlist e palinsesti arricchiti da
un ampio corredo di “bonus” che includono notizie di attualità musicale,
classifiche, monografie e speciali sugli artisti, “live”, interviste e backstage
in un mix di contenuti originali o di "catalogo" creati dall’emittente per altri
canali di distribuzione. Il tutto è gestibile con estrema semplicità attraverso
un menù di navigazione che permette di visualizzare contemporaneamente sullo
schermo tutti i materiali selezionati e di creare/salvare la sequenza di clip
desiderata attraverso il software Playlist Creator (ma si può anche decidere di
affidarsi ai consigli di artisti come Madaski, ospiti della Celebrity Playlist,
e a quelli suggeriti dallo staff dell’emittente, oppure di ricorrere all’opzione
Mtv Mix specificando i “dosaggi” desiderati del cocktail tra i diversi
ingredienti / generi musicali a disposizione. La piattaforma fornisce anche un
“motore di correlazioni” sul modello di quello usato da Amazon per orientare la
navigazione nonché la possibilità di integrare lo streaming con il downloading a
pagamento di file audio attraverso un link diretto al negozio digitale di Rosso
Alice, Music Box, riconfigurato proprio in questi giorni.
Per Mtv, ha spiegato l’amministratore delegato Antonio Campo Dall’Orto, si
tratta di “tener fede all’impegno che abbiamo preso già dal ’99, decidendo di
portare i nostri programmi e le nostre proposte oltre la pura offerta
televisiva”. Per Telecom Italia, ovviamente, di una nuova testa di ponte per
spingere ulteriormente l’accesso del pubblico italiano ai servizi in banda larga
(circa 3 milioni di utenti attuali, l’80 % circa dei quali attraverso il
servizio ADSL di Alice; 5 milioni l’obiettivo entro il 2006). Anche per questo
l’operatore telefonico ha voluto mettere a disposizione un’ampia vetrina ad
accesso gratuito, guarnita di sample video da 30 secondi, che chiunque può
provare prima di decidere se registrarsi e pagare l’abbonamento: il versamento
può essere effettuato con carta di credito o con “borsellino elettronico” Pago
Rosso Alice, mentre per gli utenti di Alice Adsl esiste anche l’opzione
dell’addebito diretto sulla bolletta telefonica.
“Mettere in piedi questo servizio non è stata un’impresa facile”, sottolineano
Campo Dall’Orto e i suoi collaboratori, accennando al fatto che il progetto è
rimasto in cantiere per un anno e mezzo nell’attesa di configurare le specifiche
tecniche di codifica dei materiali in formato protetto e di ottenere le
necessarie autorizzazioni da parte delle case discografiche (hanno già dato l’ok
major come Universal e Warner e alcune etichette indipendenti italiane e
straniere). Le prospettive sono ambiziose, anche sulla base della possibile
futura integrazione del servizio con dispositivi di riproduzione diversi dallo
schermo del pc (televisori e telefoni cellulari di nuova generazione): ma
intanto l’obiettivo immediato è di andare a regime per fine estate, ampliando il
parco video disponibile a circa 5 mila video: “C’è molto altro in archivio,
naturalmente”, dice Campo Dall’Orto, “150 mila video in tutto, ma la nostra
esperienza televisiva ci insegna che la cosa più importante è mettere subito a
disposizione il materiale ‘vivo’”. Ciò
nonostante affiora anche l’ipotesi di recuperare, per l’occasione, una parte del
prezioso magazzino ereditato qualche anno fa dallo smantellamento di Videomusic
(vedi News): a Mtv, giurano, ci stanno lavorando pur tra mille difficoltà
tecniche. |