Una petizione per salvare l'archivio storico
di Videomusic
Una Petizione per salvare l'archivio dei videoclip storici di Videomusic è
stata lanciata lo scorso sabato 21 aprile dal Dams dell'Università di Bologna
nel corso di una lezione sulla Cultura del Videoclip tenuta da Domenico Liggeri,
già docente del Laboratorio di Videoclip del Dams dell'Università Cattolica di
Brescia.
Alla lezione hanno partecipato volti e autori storici di quella che è stata la
prima emittente musicale a nascere in Europa: tra loro, Larry Bolognesi, Mixo,
Marco Garbarini, Milena Zunino. Hanno partecipato anche i musicisti-registi
Riccardo Sinigallia dei Tiromancino e Frankie Hi-Nrg, per esprimere il punto di
vista degli artisti della musica e dell'immagine musicale sulla vicenda
Videomusic.
La lezione ha avuto un prologo la sera precedente al Teatro Bibiena di Mantova,
nell'ambito della rassegna "Rockumentary 2001", dove gli stessi
ospiti, con l'aggiunta della vj Lucia Schillaci, hanno rievocato la storia di
Videomusic, commentandone animatamente l'epilogo, il quale registra anche la
perdita del posto di lavoro per circa cinquanta professionisti.
La Petizione è partita da una puntuale analisi del dopo-Videomusic, diffusa
dai firmatari della petizione, che qui di seguito riportiamo.
"In seguito alla definizione del passaggio delle trasmissioni di Mtv
Italia sulle frequenze di Tmc2, è di fatto morta l'esperienza di Videomusic, la
prima emittente tematica musicale a nascere in Italia e in Europa, ormai
diciassette anni fa.
Senza entrare nel merito degli aspetti finanziari e societari dell'operazione,
dal punto di vista culturale si pone però un'importante questione: il destino
dell'archivio storico di video musicali di Videomusic. L'archivio, composto da
migliaia di videoclip, comprende anche le opere videomusicali del periodo
pionieristico di tale forma d'arte, in particolare i clip di musicisti italiani
prodotti a partire dal 1984, anno di nascita di Videomusic. Tra questi video
musicali ce ne sono molti che hanno come protagonisti nomi fondamentali e meno
noti i quali tutti insieme hanno fatto la storia della musica italiana degli
ultimi venti anni. Diversi di questi video sono ormai pezzi unici e comunque
sarebbe impossibile rimettere insieme un simile archivio ragionato delle opere
videomusicali italiane.
Adesso preoccupa proprio il destino di tale archivio, già acquisito fisicamente
da Mtv e trasferito in non precisati depositi. Cosa ne sarà di tali
testimonianze storiche uniche di un preciso periodo della storia della musica
italiana? Quale possibilità avranno tutti gli interessati alla cultura
videomusicale di potere ancora vedere certe opere, per fini di studio e ricerca?
A farsi operativamente carico di tale preoccupazione sono pertanto proprio le
due esperienze dell'università italiana dedicate allo studio e alla
valorizzazione del videoclip inteso coma forma d'arte.
Si tratta del Laboratorio di Videoclip del Dams dell'Università Cattolica di
Brescia e del Workshop di Cultura del Videoclip del Corso di Teoria e Tecnica
del Linguaggio Cinematografico del Dams dell'Università di Bologna, la cui
docenza è in entrambi i casi di Domenico Liggeri, promotore della petizione che
verrà sottoposta all'attenzione di tutti gli ambiti artistici e culturali
interessati alla vicenda.
Le lezioni - che si svolgeranno in tutti i giorni di sabato fino alla fine
del mese di maggio, con inizio alle ore 11, nell'aula della Facoltà di Lettere
in via Zamboni 38 a Bologna - saranno incentrate sull'affermazione del
videoclip come forma d'arte autonoma dal cinema e dalla televisione, con la
collaborazione di musicisti e registi che interverranno per portare la propria
esperienza. Gli incontri delle varie lezioni avranno sempre un prologo la sera
precedente presso le sale cinematografiche di Mantova e Provincia nell'ambito
della rassegna Match Movie - Rockumentary 2001, diretta filiazione delle lezioni
universitarie dei Dams di Brescia e Bologna. |