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"MTV: PREDONI DI VIDEOCLIP"
ASSOCIAZIONE
STAMPA TOSCANA
26 Aprile 2001 |
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Firenze, 26 aprile 2001
MTV: PREDONI DI VIDEOCLIP
Dichiarazione di Carlo Bartoli, presidente Assostampa Toscana
"Non sono bastate le denunce dell'Associazione stampa toscana, le petizioni
di docenti del Dams di Bologna e dell'Università Cattolica di Brescia che
chiedevano di salvaguardare lo storico archivio di Videomusic - Tmc 2 conservato
nella sede toscana dell'emittente televisiva. La prima brillante operazione
messa e segno da Mtv e del suo direttore generale Antonio Campo Dall'Orto è
stata quella di far caricare su un tir migliaia di videoclip, registrazioni di
concerti, programmi, interviste prodotti in Toscana e stoccarli in un magazzino
a Milano. Evidentemente non era tutto da buttare quanto è stato fatto in tutti
questi anni in Toscana da un centro di produzione che è stato liquidato come un
ramo secco da tagliare dalla nuova proprietà di Tmc. Se gli studi di via
Villamagna sono stati cancellati con un tratto di penna dal nuovo management di
Telecom - Seat, come mai ci si è affrettati a saccheggiare il prezioso archivio
fiorentino? Adesso, di fronte alla richiesta unanime formulata da tutti i gruppi
consiliari del Consiglio regionale della Toscana e agli appelli promossi dal
docente Domenico Liggieri, Mtv e i nuovi padroni di Tmc si sono resi conto di
averla fatta grossa e il direttore generale di Mtv, Antonio Campo Dall'Orto, si
è affrettato, in un'intervista a una rivista musicale di ritenere l'archivio
"un bene di interesse nazionale" e, bontà sua, a lanciare l'idea di
"continuare a tenerlo in vita, anche al di fuori del mezzo
televisivo". La verità è che Mtv si è comportata da predona,
impossessandosi di un patrimonio non suo. Campo Dall'Orto, prodigo di interviste
in queste settimane ma sempre reticente sul destino del centro di Firenze, deve
dire subito dove è stato trasportato l'archivio e impegnarsi a riportarlo dove
è stato prodotto: in Toscana. Una richiesta, questa, che dovrebbe raccogliere
l'adesione non solo delle istituzioni, ma anche di musicisti e esperti del
settore". |
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