Firenze, 24 aprile 2001
Consiglio regionale a fianco dell'Assostampa per il centro di
produzione toscano di Tmc 2
L'Associazione stampa toscana esprime grande soddisfazione per la decisione
del consiglio regionale toscano che nella seduta odierna ha approvato
all'unanimità un ordine del giorno per chiedere che il centro di produzione
televisiva di Tmc 2 di Firenze non chiuda i battenti. Il documento presentato
dal capogruppo dei Democratici Erasmo D'Angelis e fatto proprio da tutti i
gruppi consiliari della Casa delle libertà e dell'Ulivo impegna la giunta
regionale ad attivarsi affinché "la nuova proprietà offra garanzie per il
mantenimento del centro di produzione di Firenze, a tutelare il posto di lavoro
del personale e dei professionisti impiegati anche attraverso il ricorso a
trattative dirette con la nuova proprietà, a valutare la possibilità di
acquisire un archivio di produzione musicale, unico nel suo genere, sul quale si
possano sviluppare progetti innovativi di fututi network nazionali".
L'ordine del giorno approvato dal consiglio regionale è la riprova che è
possibile sviluppare una battaglia credibile e concreta per mantenere aperta in
Toscana una significativa realtà produttiva in campo televisivo e non
disperdere un'esperienze ricca e vitale. La nuova proprietà dichiara di voler
ingaggiare grandi personaggi per rilanciare Tmc-Sette; noi ci limitiamo ad
osservare che, per il momento, da Firenze sta mandando in onda un pessimo spot
pubblicitario mandando a casa decine di lavoratori. |